E' sempre una realtà meravigliosa quando due persone maturano la decisione di consacrare il loro amore nel sacramento del Matrimonio cristiano.

E' segno della volontà profonda di andare al di là dei sentimenti per accedere alla dimensione adulta dell’amore che è impegno totale, definitivo e fedele per l’altro a costo anche del sacrificio, della fatica e della rinuncia.

E' segno della fede che domanda al Signore la sua “benedizione” per l’amore che si nutre dentro al cuore affinché divenga segno del Suo amore per ogni uomo.

E' segno della maturità che spinge alla fecondità, ad andare oltre se stessi per aprirsi alla vita, all’altro, agli uomini e alla loro storia per poter mettere il proprio “tassello” e dare il proprio contributo per la pace, la gioia, la serenità di tutti.

E' segno che si sta campendo come il proprio amore è “vocazione”, chiamata, appello di Dio ad essere nuovi, diversi e migliori.

Per la serietà che c’è dentro a questa vostra scelta di diventare “marito e moglie cristiani”, ci pare importante richiamare alcuni aspetti riguardanti il matrimonio sacramento: esso è un dono di Dio affidato alla sua Chiesa per santificare l’amore umano e di fronte al quale nessun credente può farsi proprietario ma semplicemente servo obbediente.

Il matrimonio cristiano è chiamata di Dio, vocazione, missione, modello perfetto al quale tendere e quindi non modellabile e manipolabile a seconda delle proprie idee o esigenze.